Il galateo delle videochiamate

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6 regole fondamentali per apparire al meglio davanti al monitor in tempi di pandemia
Quest’anno il Covid-19 ha imposto una presenza alquanto regolare di fronte allo schermo di un computer o di uno smartphone per comunicare, sia per lavoro che nel tempo libero.

Ma non tutti sanno come comportarsi di fronte a una telecamera. Per molti è normale non curare il proprio aspetto e trascurare dettagli logistici e tecnici. Insomma, lavorare da casa ai tempi del Covid non è poi così semplice. Ecco una lista di regole, dal look ai dettagli tecnici, da rispettare durante una videochiamata.

1.La postazione
Se devi effettuare una videochiamata scegli, per quanto possibile, una postazione adeguata a tale scopo: silenziosa e ordinata. Lo sfondo non deve essere necessariamente una libreria, soprattutto se i libri sono sistemati alla rinfusa. Può essere una parete con un quadro o un poster. L’importante è che non si vedano giocattoli, panni stesi, stoviglie. Troppi oggetti non solo sono antiestetici, ma distraggono i partecipanti. Tuttavia, se usi Skype, saprai sicuramente che puoi sfocare lo sfondo, dimenticandoti del caos alle tue spalle.

2.La luce
La luce è fondamentale durante una videochiamata.
L’errore più grande che si possa fare è dare le spalle a una finestra. Il tuo viso risulterebbe molto scuro. Viceversa, con una luce molto potente davanti risulterebbe troppo pallido. La luce naturale, a ogni modo, è preferibile a quella artificiale.

3.L’inquadratura
Durante una videochiamata non mostrarti dal naso in giù o dal ciuffo in su, ma cerca di posizionare la webcam alla giusta altezza. Non avvicinarti troppo alla telecamera, ma non stare nemmeno troppo lontano. Siediti su una sedia, e cerca di non farti trovare spaparanzato sul divano, nel caso di videocall dell’ultimo secondo!
Dove guardare durante una videocall? La tentazione è quella di considerare lo schermo uno specchio e di passare il tempo controllando brufoli, occhiaie e capelli. Meglio fissare la telecamera, in modo da stabilire un contatto visivo (e umano) con gli altri.

4.L’outfit
Un meeting ai tempi della quarantena
non equivale a pigiama party. E comodità non significa rinunciare allo stile, sebbene informale. Cosa indossare, dunque, durante una videocall da casa (attenzione anche a non farsi cogliere impreparati in una videochiamata dell’ultimo minuto!)? Una camicia stirata e abbottonata per gli uomini, una blusa o un pullover per le donne abbinati a bijoux lineari e, in entrambi i casi, dei pantaloni comodi. Attenzione anche a colori e texture. Hai mai notato che le righe e i colori molto brillanti possono dare fastidio a chi guarda il monitor? 

Cura inoltre l’aspetto: trucco, capelli e barba devono essere sempre in ordine! Un total look nero accentua le occhiaie!

5. La riunione online
L’orario della chiamata deve essere concordato, specificando che si farà a video acceso. Non collegarti in ritardo e saluta sempre tutti. Se temi che gli altri non sentano, non ripetere “mi sentite?” all’infinito. Arrivare con qualche minuto di anticipo permette anche di parlare amichevolmente prima di passare a temi più seri, di lavoro. Guarda spesso in webcam e sorridi per far capire che sei interessato alla conversazione. Lo schermo è freddo e non trasmette emozioni, sensazioni e calore umano. Nelle chat numerose disattiva il microfono per non distrarre chi parla con eventuali rumori di sottofondo che provengono da casa tua. Se devi intervenire, prenotati in chat.
Ricorda che in videocall la voce ci arriva in ritardo, per cui comunica lentamente e non mangiarti le parole.

6. Prove tecniche
Non farti trovare impreparato nell’uso degli strumenti di videoconferenza. Prima di collegarti, fai una prova tecnica per controllare che audio e video funzionino bene. Non dare per scontato che funzionino e che sai usarli senza avere prima fatto un test. Inoltre, se la postazione che hai scelto non è silenziosa, faresti meglio a munirti di cuffie o di auricolari con microfono incorporato.

 

 


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