Picnic d'estate: 7 consigli per organizzarlo con stile

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L’estate è il momento migliore per organizzare un picnic con la famiglia, gli amici e, perché no, romanticamente in due. Le giornate sono calde e si può sfruttare la luce del sole fino a tardi e perfino attendere le prime stelle. Ma un pranzo sull’erba sarà più piacevole se preparato con stile. Non mettere nel cestino le prime stoviglie che capitano, la tovaglia bucata e le posate di plastica solo perché non ti trovi in casa. Anche l’occhio vuole la sua parte, quindi mettiti d’impegno e usa l’ingegno affinché tutti rimangano a bocca aperta. Ecco le regole per organizzare un picnic scenografico e d’atmosfera da ricordare e… replicare!

1. Il posto: scegli un luogo suggestivo e riparato in riva a un lago, lungo un fiume, su una spiaggia appartata, nel parco di un’antica villa. Valuta la location in base alla bellezza, ma anche a fattori pratici quali la posizione del sole e il numero di partecipanti, sia adulti che bambini.

2. Il cesto: è uno degli oggetti caratteristici del picnic. Deve essere capiente e resistente per poter contenere piatti, bicchieri, posate, tovaglioli. Se ami lo stile vintage procurati una vecchia valigia. Chiedi alla nonna di poter sbirciare nella sua soffitta oppure fai un giro in un mercao del brocantage.

Tavolo in giardino

3. Piatti, bicchieri e posate: in generale si portano le classiche stoviglie di plastica bianca, comode ma bruttine. Perché scegli un tema o alcune tonalità di base per la tua scampagnata? Bianco e rosso, per esempio, oppure nei colori pastello. Per un tocco chic usa invece bicchieri di vetro, anche colorati o decorati, e piatti di ceramica. Farai un figurone!

4. Il menu: dimentica lasagne al forno e melanzane alla parmigiana, a meno che non si tratti di un picnic veramente speciale. Meglio optare per cibi facili da trasportare e da mangiare, ma comunque gustosi: pasta fredda, panini imbottiti, tramezzini, panzerotti, polpettine, frittate, focacce, patate al forno, torte salate, frutta tagliata in vaschetta. Non far mancare diversi tipi di dolci e biscotti da sgranocchiare durante tutta la giornata. Puoi anche pensare di preparare delle porzioni monodose di cui tutti si possono servire con facilità.

5. La coperta: è l’accessorio fondamentale del picnic. Ce ne sono anche di modelli appositi che sono impermeabili e facili da lavare, ma puoi sempre portare quella coperta molto romantica o country che non usi da tempo, ma i cui colori sono in sintonia con le stoviglie. Aggiungi alcuni cuscini e delle sedie pieghevoli e il gioco è fatto.

5. Le attività: anche se l’attività principale di un picnic è mangiare, meglio organizzare anche delle attività per intrattenere i partecipanti, prima che si addormentino tutti sulle coperte non appena finito il pranzo. Che ne dici di alcuni giochi di gruppo?

6. L’abbigliamento: jeans e maglietta sono il classico completo da pranzo all’aria aperta, ma se vuoi un look sbarazzino puoi sempre optare per un abitino a fiori con cappello di paglia.

7. I sacchetti per i rifiuti: mai partire di casa senza. Il posto che hai scelto per fare il picnic non deve contenere traccia del vostro passaggio!

 

 

 

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